La palestra della stampa: il racconto di due giornate tra nuove tecniche e materiali sorprendenti
È durata due giorni l’open house organizzata da Geca e Agf per presentare nuove soluzioni di stampa, nuovi materiali e i più avanzati sistemi di finitura presenti sul mercato.
Un evento per agenzie di comunicazione, brand e stampatori
#TrainYourPrint! è stato il motto del primo giorno, dedicato alle agenzie di comunicazione e ai brand. Gli stampatori sono come dei “coach” che accompagnano i loro clienti nella loro sfida per vincere sul mercato, consigliando, facendo scoprire soluzioni, cercando di rendere più potente la loro comunicazione.
Il secondo giorno abbiamo invece aperto le porte ai nostri colleghi stampatori per una giornata dedicata alla #TecnologiaCondivisa: condividere esperienze, visioni sul futuro, tecnologie.
Concorrenti e partner
Geca e Agf sono due aziende di stampa concorrenti che hanno scoperto che collaborare fa bene al loro business. Da questa inedita partnership – forse unica nel suo genere – è nato l’hub Indigo per la stampa digital-offset: un progetto e un investimento comune, ma anche un laboratorio di innovazione, sperimentazione, sviluppo e miglioramento continuo. Uno dei frutti di questa collaborazione sono state proprio le giornate del 27 e 28 marzo scorso che hanno visto la partecipazione di circa 100 ospiti e il supporto di tre partner molto importanti per la crescita delle nostre aziende: Hp, Forgraf e Digma. L’evento è stato presentato da Luigi Bechini e Luca Fiorin, rispettivamente Marketing Manager di Geca e CEO di Agf Spa.
Quattro sessioni di allenamento
Le giornate sono state suddivise in quattro sessioni di “allenamento”, dedicate ai substrati, alla prestampa, alla stampa e al confezionamento in cui i presenti hanno potuto toccare, guardare, scoprire e riportare nelle proprie aziende i tantissimi samples realizzati durante le demo.
La “meraviglie” della stampa digitale
In particolare, i partecipanti hanno potuto vedere dal vivo le nuove possibilità offerte dalla stampa digitale Hp Indigo 12000, come la stampa su supporti sintetici, su carte colorate o l’esclusivo inchiostro trasparente che ad oggi è disponibile solo presso Geca e Agf. Il catalogo “Mi illumino di nero”, dedicato all’inchiostro Light Black, ha stupito i partecipanti per la profondità che aggiunge alle immagini, sia a colori che in bianco nero.
Le gare a squadre
C’è poi stata una gara: i partecipanti, divisi in squadre, dovevano essere in grado di riconoscere, tra due stampati, quale fosse quello realizzato in digitale: i risultati ci hanno confermato che la qualità della stampa digitale Indigo è indistinguibile da quella offset.
Nuovi materiali per una comunicazione in grado di stupire
Sul lato dei materiali, Digma (del gruppo Cartaria Monzese) ha presentato il suo ampio catalogo di carte dedicate alla tecnologia Indigo, tra cui pvc bianchi o trasparenti, supporti elettrostatici che si applicano in pochi istanti sulle superfici lisce, carte resistenti all’acqua, oltre a carte pregiate e creative. Anche in questo caso, una piccola sfida ha visto impegnate le squadre nel riconoscere un supporto specifico utilizzando solo il senso del tatto.
Benvenuti nella fabbrica 4.0, dove le macchine dialogano con i sistemi gestionali
Infine, abbiamo mostrato l’elevata automazione delle nostre linee di finitura targate Horizon che, grazie all’integrazione con i gestionali aziendali, consentono un altissimo livello di automazione.
Due pomeriggi per scoprire cose nuove, ma anche per giocare!
Il tema di fondo dell’evento, legato allo sport, ci ha permesso di dedicare anche un po’ di tempo non solo alle sfide, ma anche al gioco vero e proprio. Per concludere con un aperitivo per reintegrare le energie spese!