Ecco un divertente video in cui sono illustrate le mirabolanti caratteristiche di un nuovo, rivoluzionario dispositivo per l’intrattenimento…
L’altro giorno alla Camera è stata votata la proposta di legge firmata dall’onorevole Riccardo Levi in materia di prezzo di libri, che dovrà ora passare all’esame del Senato. Si tratta di una legge che intende regolamentare gli sconti da parte di editori e librerie. Così come è concepita (vedi approfondimento in fondo al post) la Legge Levi penalizzerà i medi e piccoli editori e le librerie indipendenti. La norma, infatti, lascia ampia libertà di sconto e di promozione agli operatori del settore, a tutto vantaggio dei grandi gruppi che hanno dimensioni tali da poter gestire politiche di sconto aggressive. Le vittime predestinate di questa legge saranno gli editori e le librerie indipendenti, che non potranno opporre difese a politiche di vendita basate sul prezzo.
Questa proposta di legge fa del libro un mero prodotto, rischiando di espellere dal mercato chi si sforza di affiancare a una pura logica commerciale anche uno sforzo di proposta culturale, che non sempre si può conciliare con i grandi numeri e le alte tirature. E’ ovvio che una
Succede che il mercato italiano pullula di carte provenienti da foreste gestite in modo irresponsabile. Molti dei libri che troviamo sui banchi delle librerie italiane sono stampati su carta ottenuta da una cattiva gestione forestale, che mette a rischio interi ecosistemi, la sopravvivenza di alcune specie animali, la qualità della vita e i diritti fondamentali delle popolazioni che abitano le foreste. C’è una parola che racchiude la tragedia di questo quotidiano saccheggio : deforestazione.
Ma tutto questo non è un destino ineluttabile. Esistono delle alternative. E gli editori italiani, grazie a Geca, da oggi hanno l’opportunità di diventare parte della soluzione. Per esempio, un editore può decidere di stampare i propri libri su carta la cui cellulosa provenga da foreste gestite in maniera responsabile. E’ il caso delle carte certificate FSC (acronimo di Forest Stewardship Council, l’associazione
Da qualche mese Geca sta proponendo al mercato degli editori un nuovo servizio. Si chiama “Tre giorni, tutto incluso”: entro tre giorni dall’invio impianti, l’editore riceve i suoi libri stampati e rilegati da Geca, pronti per la distribuzione. Rigorosamente in stampa offset litografica.
Da qualche settimana, a questo servizio se ne è aggiunto un altro: la possibilità di ristampare un titolo, pagando il prezzo delle copie successive. Praticamente, invece di stampare subito, per esempio, 2.000 copie di un titolo, Geca dà agli editori la possibilità di ridurre la prima tiratura, risparmiando subito soldi, carta e Co2. Se poi il libro è un successo e si rende necessaria una ristampa, le nuove copie
Sembra una battuta, ma non lo è. Geca ha messo a punto un ciclo produttivo ottimizzato, pensato espressamente per le esigenze degli editori di libri di narrativa e saggistica. Grazie a questa innovazione, siamo in grado di realizzare i libri in tre giorni lavorativi.
E’ sufficiente che l’editore ci invii il pdf del lavoro entro le 10 della mattina, e il pomeriggio del terzo giorno il libro sarà sulla sua scrivania o dal suo distributore, pronto per i banchi delle librerie.
Contrariamente ad altre offerte simili (in stampa digitale o Timson) la nostra proposta (in stampa offset) non pone alcun vincolo sul formato libro, sulla tipologia e grammatura della carta o sulla rilegatura. Stamperemo e rilegheremo il libro esattamente come lo vuole l’editore, e lo consegneremo entro il terzo giorno lavorativo. In caso di vernice UV a
Ecco, i libri hanno molte funzioni. Intrattengono, informano, indignano, divertono, fanno sognare, educano… Ogni tanto fanno anche raccogliere fondi per qualche buon motivo. E’ il caso del libro “37.423 Km in Africa”, di Pina Bigoni.
Realizzato anche con il contributo di Geca, il libro è stato presentato in anteprima a Milano nel novembre 2008, in concomitanza con la mostra fotografica di Alberto Negroni. Libro e mostra sono il racconto di un viaggio in Africa di quasi anno fatto da Pina e Alberto a bordo di una jeep. Tornati a Milano, hanno deciso di dare una mano alle tante persone e micro realtà di volontariato che hanno incontrato durante il loro incredibile viaggio. Così, armati di sana follia, hanno fondato la Niphelping Onlus.
Con i proventi della vendita del libro e delle donazioni raccolte durante gli allestimenti della mostra, stanno per andare ad Arusha, in Tanzania, a consegnare personalmente una prima parte dei fondi necessari alla costruzione di un nuovo orfanotrofio, (www.stjosephsorphanage.org).
Per chi volesse maggiori informazioni, questo qui è il loro sito.
Ci si può fidare di Geca. Perchè se è vero che i libri contengono al loro interno vite, mondi, storie e paesaggi, è pur sempre vero che per far nascere tutto ciò si è dovuto uccidere qualcos’altro. Nel caso dei libri, sono stati abbattuti degli alberi. E se poi vai a informarti, scopri che anche in paesi insospettabili le foreste non vengono gestite proprio nel migliore dei modi.
Così, siamo molto felici di annunciare che Geca hanno ottenuto la certificazione FSC. FSC sta per Forest Stewardship Council. E’ un’oraganizzazione che promuove nel mondo una gestione responsabile e corretta delle foreste e delle piantagioni. Vuol dire che le foreste certificate dall’FSC sono gestite secondo principi che ne garantiscono la conservazione, tutelano la biodiversità, rispettano i diritti di chi ci lavora e delle popolazioni che ci abitano. Assicurano insomma che quella foresta duri nel tempo e continui a essere un punto di riferimento, di sostentamento e di identità culturale per chi ci abita dentro o vicino. Non male.
E che c’entra Geca, che è un semplice stampatore? C’entra, perchè da qualche settimana Geca è stata certificata dallo stesso FSC. Questo vuol dire che Geca ha messo a punto un sistema di gestione degli acquisti e della lavorazione della carta tale da poterne garantire la tracciabilità. Quando un cliente di Geca vuole stampare un libro o un qualsiasi altro prodotto su carta la cui cellulosa proviene da foreste certificate FSC, allora Geca compra la carta, controlla per bene tutte le fasi di lavorazione in modo che quella carta FSC non venga mischiata con altre carte, e può in questo modo apporre un marchio di “qualità” ambientale sul libro o sul prodotto, in modo che chi compra il libro o chi riceve il depliant sappia che per produrre quel libro o quel depliant è stata usata carta “amica delle foreste”. E magari lo comprerà più volentieri.
Certo non si salva il mondo, ma un piccolo aiuto serve sempre!